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I CORSI PER GIORNALISTI DELL'ISTITUTO ITALIANO DI TECNOLOGIA (IIT)

Pubblichiamo il  calendario degli eventi formativi che l’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) organizza, in collaborazione con l’Ordine dei Giornalisti della Regione Lombardia, con la finalità di fornire un aggiornamento sulle principali tecnologie ed innovazioni che saranno protagoniste nei prossimi decenni.



I seminari, della durata di circa 2 ore permettono l’acquisizione di 2 crediti formativi e sono pensati per illustrare, con un linguaggio divulgativo, alcuni dei grandi temi che la scienza moderna sta affrontando: dallo studio del cervello alla robotica, dai nuovi materiali realizzati con le nanotecnologie alla nano-medicina personalizzata, dall’innovazione tecnologica alla trasformazione della ricerca avanzata in impresa.

Dato il carattere divulgativo degli incontri non è richiesta una formazione scientifica specifica. In ogni caso cercheremo anche di soddisfare le richieste di approfondimento più dettagliate, attraverso materiali ad hoc.

Accedendo al sito dell’Ordine dei Giornalisti della regione Lombardia (http://www.odg.mi.it) nella sezione Formazione Professionale Continua (http://www.odg.mi.it/formazione-continua) è possibile visualizzare tutti i corsi di formazione per il raggiungimento dei necessari crediti formativi per ogni iscritto all’ordine.

Le iscrizioni devono essere effettuate mediante il portale SIGeF (http://sigef-odg1.lansystems.it:8080/sigef/) con largo anticipo, dal momento che i posti sono limitati. In caso di esaurimento posti è possibile iscriversi in lista d’attesa sempre attraverso la piattaforma SIGef o contattarci direttamente.

Gli interventi si svolgeranno presso
Centre for Nano Science and Technology IIT@PoliMI
Via Pascoli 70/3
Milano
(zona Piazza Leonardo Da Vinci, rif. Libreria Cortina)

Calendario interventi formativi rivolti alla stampa settembre - dicembre 2016 c/o Center IIT for Nano Science and Technology, Via Pascoli 70/3, Milano.

30 settembre 11 -13
Le tecnologie per l’Internet delle cose
Antonio Iacchetti, ricercatore IIT
Da alcuni anni si parla dell’Internet of Things, l’Internet delle Cose. Oggetti di ogni giorno che diventano intelligenti, sempre più connessi fra loro grazie alla rete e realizzati con materiali e tecnologie emergenti, sempre più innovative e sostenibili. Quanto tutto questo rappresenta una realtà quotidiana? Quali gli sviluppi futuri e le sfide della scienza e della tecnologia moderna in questo campo?

28 ottobre 11 - 13
Intelligenza Artificiale e machine learning: come e cosa un macchina può imparare
Vittorio Murino, ricercatore IIT
Dall’allarmismo a chi non crede negli sviluppi e nelle future applicazioni dell’Intelligenza Artificiale: l’IA è un argomento ormai molto discusso anche al di fuori dei laboratori di ricerca. Già diffusa nel marketing e in numerose altre applicazioni è già entrata a far parte del nostro vivere comune. Come nasce un’Intelligenza Artificiale e come e cosa possiamo insegnare ad una macchina? Numerose grandi aziende come google e facebook, stanno investendo su queste tecnologie che sono entrate a far parte di ogni nostra azione quotidiana e che, sempre più, saranno presenti nel nostro futuro.

25 novembre 11-13
Le molecole della vita tra le “nuvole”
Alberto Diaspro, Direttore Dipartimento di Nanofisica di IIT
La microscopia ottica da sempre offre la possibilità di accedere al meraviglioso realismo di ciò che ci circonda. Le cellule con i loro organelli e la loro organizzazione in organi e tessuti vengono rappresentati attraverso immagini che uniscono bellezza e conoscenza scientifica a diversi livelli di dettaglio nello spazio e nel tempo. Il recente riconoscimento Nobel alla microscopia ottica sancisce la possibilità di disporre di una sorta di super-vista che ci permette di osservare le singole molecole, le proteine e tutti i principali attori del nostro funzionamento ad una scala incredibilmente elevata: la nanoscala tanto cara a Richard Feynman. L’elevato contenuto informativo che ogni immagine porta oggi e la necessità di condivisione del dato tra persone e laboratori rendono irrinunciabile anche in questo campo l’uso della nuvola digitale, la cloud, e della immensa ragnatela del web: non “semplice” sorgente di immagazzinamento e recupero dati ma elemento portante di condivisione. Grazie ad esse ad esempio un medico di New York oggi può procedere in un intervento chirurgico consultando dai suoi occhiali digitali dati raccolti a Tokyo e a Genova circa la patologia che sta trattando. Così come un laboratorio che sviluppa nuovi farmaci può accedere in tempo reale ad esperimenti a livello molecolare che stanno avvenendo in diversi laboratori “world wide” connessi in un unica ragnatela “smart”.

16 dicembre 11-13
Le nuove tecnologie per la medicina di precisione.
Paolo Decuzzi, ricercatore IIT
Grazie all’avanzamento tecnologico, la medicina sta profondamente cambiando. Nuovi strumenti in grado di superare le frontiere della conoscenza in campo sia diagnostico e sia terapeutico diventano sempre più

accessibili e disponibili per un numero crescente di persone: nanoparticelle intelligenti in grado di veicolari i farmaci direttamente dove è necessario, caratterizzazione genetica dei pazienti per identificare molecole farmaco più specifiche, sistemi microfluidici per il rapido ed economico processamento di informazioni biologiche sono le tecnologie che stanno plasmando la medicina del futuro: la medicia di precisione


I RELATORI:

Antonio Iacchetti
Antonio Iacchetti è nato a Cremona nel 1984. Si è laureato in Ingegneria elettrica nel 2009 al "Politecnico di Milano". In seguito (2012) ha conseguito il Dottorato in Information Technology con una tesi su metodi di fabbricazione e caratterizzazione di fotorivelatori organici. Dal 2013 al 2016 è stato ricercatore presso il Center for Nano Science and Technology dell'Istituto Italiano di Tecnologia (CNST-IIT, Milano) dove ha collaborato allo sviluppo di un processo per la produzione di celle fotovoltaiche organiche realizzate tramite metodi di stampa. Questa attività è culminata nella fondazione di Ribes Tech, una start up che realizza soluzioni innovative per la produzione di energia basate su sistemi fotovoltaici di ultima generazione di cui
è socio fondatore e amministratore

Vittorio Murino
Vittorio Murino è Professore all’Università di Verona e Dirige il gruppo PAVIS (Pattern Analysis and Computer Vision) dell’Istituto Italiano di tecnologia. Si è laureato in Ingegneria Elettronica nel 1989 presso l’Università di Genova, dove ha conseguito il dottorato in Computer Science nel 1993. Murino è responsabile di numerosi progetti nazionali ed Europei ed valutatore di progetti della comunità Europea per numerosi framework e programmi. È autore di oltre 300 pubblicazioni su riviste scientifiche peer reviewed a conferenze internazionali.
Alberto Diaspro
Alberto Diaspro è Direttore del Dipartimento di nanofisica dell’IIT. Il suo gruppo di ricerca è noto a livello internazionale per lo sviluppo di microscopi ottici a super-risoluzione, cioè capaci di ottenere immagini del mondo biologico a livello nanometrico, con un dettaglio non ottenibile con i normali microscopi.

Paolo Decuzzi
Dal Luglio 2015, Paolo Decuzzi è senior scientist, direttore e fondatore del “Laboratorio di Nanotecnologie per la Medicina di Precisione” presso l'Istituto Italiano di Tecnologia di Genova. Il Dr. Decuzzi ha conseguito la Laurea in Ingegneria Meccanica presso il Politecnico di Bari (1997) ed il Dottorato di Ricerca presso l'Università degli Studi di Napoli - Federico II (2001). Dopo la nomina a Professore Associato nel 2004 presso l’Università “Magna Graecia” di Catanzaro, ha continuato la sua carriera di ricerca ed accademica negli USA prima come Professore Associato di Bioingegneria presso l'Università del Texas a Houston (2007-2010) e poi come Professore di Bioingegneria ed Imaging Traslazionale presso il Methodist Hospital di Houston (2010-2015). L’atttività di ricerca del Dr. Decuzzi è stata finanziata dalla Comunità Europea (ESF, ERC) ed USA (NIH, NSF, DOD). 

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